La Costituzione di Pietro Leopoldo

La Costituzione di Pietro Leopoldo: una scelta di documenti conservati nell’Archivio di Stato di Firenze

Il Centro interuniversitario per la storia delle città toscane (CIRCIT) curò, anni fa, la trascrizione e la pubblicazione on line di gran parte dei materiali preparatori del celebre progetto costituzionale di Pietro Leopoldo, uno dei documenti istituzionali più significativi di tutto il Settecento prerivoluzionario europeo. A causa, d’altra parte, della sopravvenuta chiusura del sito del Centro, queste fonti presto tornarono a non essere più consultabili in rete. Benché si tratti ovviamente di documenti non concernenti in modo specifico il territorio pistoiese, crediamo di fare opera utile agli studiosi ospitandoli sul sito della nostra Società, dal momento che, fatta eccezione per il progetto definitivo, nessuno di essi risulta essere mai stato pubblicato per esteso.

Com’è noto, l’elaborazione del testo costituzionale leopoldino risale per lo più agli anni 1779-1782 e fu il frutto di un dialogo riservato tra Pietro Leopoldo stesso, promotore dell’iniziativa, e pochi suoi collaboratori, a partire da Francesco Maria Gianni a cui fu affidata l’estensione materiale del documento nei suoi vari stadi di sviluppo.

Gli originali dei 24 testi qui di seguito riprodotti sono conservati in due filze dell’Archivio di Stato di Firenze (Segreteria di Gabinetto, 167 e Segreteria di Gabinetto. Appendice, 10) e corrispondono alla parte essenziale dei materiali riconducibili al progetto (altre copie dei medesimi documenti e alcuni materiali ulteriori si trovano presso gli Archivi di Stato di Praga e di Vienna).

Il testo n.1 è l’appunto di Pietro Leopoldo con cui egli enuncia i fondamenti del suo ‘credo’ costituzionale, mentre il n.2, sempre di mano del principe, è l’indicazione, rivolta a Gianni, dei punti fondamentali da sviluppare nel testo della Costituzione. Il n. 3 contiene le prime impressioni di Gianni circa il progetto e il n.4 le risposte di Pietro Leopoldo a queste osservazioni stesse. Da qui si sviluppa tutto l’iter ulteriore, nel quale vengono coinvolti progressivamente, ma sempre a titolo individuale, alcuni altri consiglieri del principe (Mormorai, Vernaccini, Amidei, Seratti, Schmidweiller, Paribeni). Scorrendo i materiali, si può seguire in modo molto piano la progressiva messa a punto del progetto.

Il testo sostanzialmente definitivo corrisponde al n.20. Accantonato poco dopo la sua redazione a seguito dell’annullamento, da parte di Giuseppe II, nel 1784, della secondogenitura toscana (il documento, cioè, che garantiva l’autonomia del Granducato da Vienna sotto gli eredi di Leopoldo), il disegno verrà ripreso verso la fine degli anni Ottanta, sotto il duplice stimolo della pubblicazione della Costituzione statunitense del 1787 e della fase incoativa della Rivoluzione francese (è appunto a questo secondo periodo della gestazione del progetto che si riferiscono i nn.23 e 24). La morte di Giuseppe II, d’altra parte, e la chiamata di Leopoldo al trono di Vienna, nel febbraio del 1790, seguite a loro volta dai successivi disordini interni che sconvolsero la Toscana, misero fine ad ogni prospettiva di entrata in vigore della Costituzione.

Essa rimane comunque a testimoniare questo straordinario, benché riservatissimo momento della storia istituzionale toscana.

Elenco dei documenti trascritti ordinati cronologicamente

  1. Idee sopra il progetto della creazione delli Stati.  f. 167, ins. 21
  2. Punti diversi sugli Stati   f. 167, ins. 20
  3. Memorie in selva per l’erezione di un corpo di rappresentanza pubblica in Toscana (9 maggio 1779).   App. A, f. 10, ins. 19
  4. Osservazioni sopra il foglio del senator Gianni  f. 167, ins. 3
  5. Ricordi addizionali alle memorie de’ 9 maggio 1779 per l’erezione della rappresentanza publica e avvertenze generali preparatorie alla esecuzione del nuovo piano civico relativo alla rappresentanza suddetta (16 maggio 1779)f. 167, ins. 4
  6. Osservazioni di S.A.R. alla Memoria del 16 maggio 1779;  Osservazioni sopra i Ricordi addizionali del senator Gianni  f. 167, ins. 5
  7. Osservazioni di S.A.R. alla Memoria del senator Gianni del 1780; Osservazioni sopra il foglio del senator Gianni    f. 167, ins. 7
  8. Punti ed osservazioni sopra l’affare della formazione delli Stati (maggio 1780)  f. 167, ins. 8
  9. Minute proposizioni del senator Gianni e varj allegati del 26 nov. 1781 in conseguenza dell’allegato di S.A.R. del 5 gen. 1780   f. 167, ins. 9
  10. Note di tutte le comunità di Toscana.  App. A, ins. 23
  11. Sbozzo presentato a S.A.R. in luogo di quello presentato sotto dì 26 settembre 1781 e reso postillato sotto dì 20 maggio 1782; Punti fissati con Mormorai il dì 10 marzo 1782.   App. A, f. 10, ins. 15
  12. Osservazioni sopra l’ultima Memoria del dì 26 settembre 1781 (1 marzo 1782)f. 167, ins. 10
  13. Parere ed osservazioni del soprassindaco Mormorai, auditor Vernaccini e dottor Cosimo Amidei sopra il progetto e fogli della formazione delli Stati del mese di marzo 1782 (9 marzo 1782)f. 167, ins. 11
  14. Ricordi con Mormorai (10 marzo 1782)App. A, 10, ins. 21
  15. Osservazioni del Segretario Seratti sopra il progetto e fogli relativi alla formazione delli Stati del mese d’aprile 1782.  f. 167, ins. 12
  16. Osservazioni del Consigliere di Schmidweiller sopra il progetto e fogli relativi alla formazione delli Stati del mese di aprile 1782.  f. 167, ins. 13
  17. Memoria sulle Osservazioni apposte alla Costituzione.   App. A, f. 10, ins. 13
  18. Nuova minuta del senator Gianni del mese di aprile 1782 che contiene tutta la minuta d’editto per la formazione degli Stati in conseguenza della quale S.A.R. ha mutato il proemio e vi ha fatto le Sue osservazioni nel maggio 1780,  f. 167, inss. 14-15
  19. Parere del cavalier Paribeni dell’agosto 1782 sopra il progetto della formazione dei Stati, etc.  f. 167, ins. 16
  20. Editto diviso in tre parti, cioè Proemio, la Costituzione e le Ordinazioni per la formazione delli Stati in Toscana rimessa dal senator Gianni li 8 settembre 1782 (5 luglio e 8 settembre 1782).   f. 167, inss. 17-18
  21. Inventario delli fogli relativi alla Costituzione etc.  App. A, f. 10, ins. 10
  22. Memoria sulle osservazioni apposte all’Ordinazioni.  App. A, f. 10, ins. 6
  23. Annunzio di un cittadino alla patria (6 maggio 1789)f. 167, ins. 22
  24. Punti sopra i Stati generali (Memorie per li Stati di Francia); Sommaire des articles convenus le 4 août 1789, pour former la constitution  f. 167, ins. 19